Con l’arrivo della stagione fredda scatta l’obbligo degli pneumatici invernali. In alternativa si possono tenere a bordo del veicolo catene antineve o altri sistemi antisdrucciolo, ovviamente tutti omologati. L’obbligo, che vale anche per le autocaravan, generalmente scatta dal 15 novembre al 15 aprile, ma il proprietario o gestore della strada può stabilire periodi diversi.
Tutto chiaro, ma sarà meglio dare qualche informazione aggiuntiva.
Innanzi tutto, precisiamo meglio il periodo: dicevamo 15 novembre 15 aprile, salvo diversa disposizione dell’ente proprietario, però esiste una tolleranza, è ammesso l’utilizzo di gomme invernali anche un mese prima e uno dopo i termini generali, quindi dal 15 ottobre al 15 maggio.
Come si fa a riconoscere le gomme invernali: sono contrassegnate sulla spalla con le sigle M+S o M&S (Mud & Snow) oppure con il simbolo del fiocco di neve racchiuso nel profilo di una montagna. Le prime vanno bene per tutte le stagioni, quindi sono meno performanti, le seconde sono più adatte a un utilizzo su percorsi innevati.
Codice velocità: il codice di velocità, indicato da una lettera sempre sulla spalla dello pneumatico, deve sempre essere rispettato, tuttavia, per le gomme invernali si possono usare anche gomme con codice di velocità inferiore, rispettando il limite di velocità massima corrispondente durante la guida.
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Posso usare le gomme invernali in estate? Le gomme quattro stagioni si possono usare tutto l’anno, purché portino il codice di velocità conforme a quanto stabilito sulla carta di circolazione. Le gomme da neve o invernali, quelle con il simbolo del fiocco da neve racchiuso nel profilo di una montagna, durante l’estate si consumano di più e rendono prestazioni inferiori in frenata e tenuta di strada. Sono previste sanzioni, nel periodo dal 15 maggio al 15 ottobre, solo nel caso che gli pneumatici, anche invernali, montati riportino un codice di velocità inferiore a quello prescritto.
Le gomme invernali vanno montate su tutti gli assi? Come al solito dobbiamo fare più attenzione alla nostra sicurezza che alla possibilità di incorrere in sanzioni. Per quanto riguarda la sicurezza, avere le gomme invernali solo su un asse, comporta spazi di frenata più ampi e tenuta di strada compromessa. L’analogia con le catene da neve non vale, in quanto queste svolgono principalmente una funzione di aumento dell’aderenza, mentre il lavoro delle gomme è molto più complesso interessando anche la direzionalità e la stabilità del mezzo. Il Codice della Strada non prevede l’obbligo, ma esistono delle direttive ministeriali che raccomandano l’utilizzo su tutti gli assi.
Misura delle gomme: deve essere una di quelle riportate sulla carta di circolazione.
Vantaggi: l’adozione di gomme invernali fornisce maggiore aderenza della vettura in condizioni di asfalto freddo, bagnato, fangoso o innevato. Inoltre, la capacità di frenata dell’auto dotata di pneumatici invernali è decisamente superiore, su fondi a scarsa aderenza, a quella di un modello analogo dotato di gomme estive. Per contro viaggiare con gomme da neve al di fuori dei periodi consentiti, espone il conducente al rischio di sanzioni nel caso di utilizzo di gomme con codice di velocità inferiore a quello riportato sulla carta di circolazione, ma, soprattutto, riduce notevolmente la sicurezza del veicolo in fatto di tenuta di strada e aumenta l’usura del battistrada. L’utilizzo di pneumatici quattro stagioni è invece ammesso tutto l’anno, ovviamente con codice di velocità conforme.
Normativa di riferimento: il cambio delle gomme invernali è regolato dall’art. 6. Del Codice della Strada, Regolamentazione della circolazione fuori dei centri abitati.
Quanto sopra è riferito all’Italia per gli altri paesi consultare siti di produttori o, meglio ancora, siti degli automobile club locali, se non si conosce la lingua i traduttori automatici sono sufficienti per comprendere come ci si deve comportare.
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